Principali apparecchiature e strumenti utilizzati - Grafologo

Ecco le principali apparecchiature e strumenti utilizzati in         una perizia grafologica e grafotecnica (perizie calligrafiche):

• Ingrandimenti da 10× a oltre 200×
• Serve per osservare:
  • pressione e sequenza dei tratti
  • solchi della penna
  • sovrapposizioni di inchiostri
  • eventuali ritocchi o tremori del falsario

• Ingrandimenti fino a 1000× o più
• Permette analisi dettagliata di micro-tratti, micro-pause e difetti grafici invisibili a occhio nudo.

• Per un’analisi rapida dei tratti, senza strumenti complessi.

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• La luce laterale fa emergere:
  • solchi di pressione
  • rigonfiamenti della carta
  • abrasioni o cancellature

• Permettono di rilevare:
  • differenze di inchiostro
  • aggiunte successive
  • carte e inchiostri fluorescenti

• Fondamentale per:
  • distinguere inchiostri apparentemente identici
  • leggere scritte cancellate o sovrascritte

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• Per digitalizzare il documento preservando ogni micro-dettaglio.

• Utilizzati per:
  • misurazione degli angoli grafici
  • analisi delle distanze tra lettere
  • valutazione delle proporzioni
  • sovrapposizioni trasparenti digitali
• Programmi tipici:
  • Photoshop (strumenti di misurazione fotografica)
  • Analisi morfometriche dedicate

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• Per misurare:
  • inclinazione delle aste
  • altezze dei grafemi
  • rapporti proporzionali

• Per osservare fedelmente il colore degli inchiostri.

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• Serve per:
  • verificare sovrapposizioni
  • confrontare allineamenti
  • osservare eventuali pentimenti grafici

• Rivelano differenze minime tra inchiostri simili.

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• Apparecchiature professionali usate da laboratori di polizia scientifica.
• Permettono:
  • analisi chimica degli inchiostri
  • lettura di scritte abrase o cancellate
  • identificazione di aggiunte nascoste

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• Per riprodurre condizioni simili al documento contestato.

• Per ottenere campioni autentici da confrontare.